venerdì 3 giugno 2011

Sui cosplay e il realismo nei manga

Il motivo per cui ultimamente sono stata tanto assente è che ho fatto un cosplay. Per la precisione ho fatto il personaggio Alice Carrol del manga Aria. Avevo tanta fretta perché, per un evento di non ho capito bene cosa, legato alla Biennale di Venezia hanno chiesto al nostro gruppo di cosplayer di posare. C'erano dei fotografi e anche una conferenza stampa (a cui non abbiamo partecipato perché siamo arrivate in ritardo -.-).
Aria è un manga ambientato a Venezia, e le protagoniste sono gondoliere, per cui hanno insistito particolarmente chiedendoci di fare quello, hanno anche noleggiato una gondola, e due vogatrici vere e proprie.

Così ci hanno messe su una gondola, ci hanno messo un remo in mano e ci hanno fatto delle foto mentre cercavamo di sembrare a nostro agio. Questa esperienza mi ha fatto capire una cosa fondamentale: nonostante il mio fisico sia adattissimo a quello del mio personaggio è quanto più lontano possibile dal fisico adatto a portare una gondola. Intanto la gondola è l'imbarcazione più instabile su cui sia mai salita, sarà che sono abituata alle barche a vela, che con la deriva si tengono stabili. Invece la gondola è stretta e ha il fondo piatto e sbanda in modo inquietante anche solo se da seduto ti alzi in piedi. La ragazza che interpretava Akira era terrorizzata, anche perché la sua divisa comprendeva delle comodissime scarpe col tacco.
Scarpe adatte a portare una gondola.
Poi mi hanno messo in mano questo remo lungo il doppio di me, che riuscivo a malapena a sollevare e che dovevo tenere in verticale, perché se si fosse sbilanciato non sarei riuscita a tenerlo e tantomeno a tirarlo su.
Che ci devo fare con questo?
Infatti le vere vogatrici avevano delle braccia, che le mie ci stavano dentro quattro volte.

Ma in fondo Aria non è un manga che ho letto per il realismo. Val la pena di leggerlo per le belle ragazze e i bei paesaggi. E' uno di quei manga zuccherosi che quando finisci il capitolo ti viene da dire "Ooooohhh".

E ora un paio di foto!
Ho cercato di replicare questa immagine

Venezia è piena di pozzi!
Per ora è tutto, ho in mente di modificarne ancora un paio, magari facendoci qualche tutorial. Yay!

Per approfondire:
Cos'è un cosplay?
Leggi Aria in inglese


Questo post è stato originariamente scritto su Catinate, dSiobhán. E' possibile copiarlo parzialmente o interamente e modificarlo, basta che il post originale venga linkato.

7 commenti:

  1. Il fantaretard non delude mai.
    Anche Aria è stato scritto (e disegnato) a forza di starnuti?

    Spero che la marmaglia del blog di Zwei non rimarrà dispiaciuta dalla mancanza di tette al vento in queste foto.

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  2. Che figo il cosplayyyyyy *O*
    I miei complimenti! Ti stanno bene anche parrucca e lentine :D
    Dai, ti va bene di non avere il fisico da vogatrice XD
    Ci farai vedere le foto che vi hanno fatto?

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  3. Potevi intitolare il posto così:
    "Niente Tette: Sui cosplay e il realismo nei manga"
    Avremmo evitato di perdere tempo leggendo il post :P

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  4. dove sono le tette??? $__$

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  5. No, scherzavo. Bei cosplay ^__^

    Ma dove sono le tette? $__$

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  6. @ Piperita Patty
    Grazie! ^-^
    Con i fotografi non si può mai sapere, anche a Lucca è pieno di fotografi che ti fanno posare e ti chiedono la mail, ma le foto che mi hanno fatto non le ho mai rintracciate -.-
    Se riesco a recuperarle, certo!

    @ i due idioti
    Vergogna! >o<
    Purtroppo è un cosplay molto casto U.U

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  7. @Tapi: Perché, c'era vento?
    belle foto, mi piace soprattutto quella col remo!

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