giovedì 17 novembre 2011

Foto Random #3: Cosplay Boobs

E' giunto il momento che molti di voi stavano aspettando! Armata di scotch da pacchi e biadesivo ho completato il cosplay più scollato della mia vita. Eccovi quattro foto scelte, tutte scattate sulle mura di Lucca.

Ok, non ho ancora fatto un tutorial per questa modifica. La foto era leggermente in controluce, quindi ho schiarito l'immagine e ho usato una maschera di livello per applicare la modifica solo alla parte in primo piano. HDR fatto a mano, magari ci farò un tutorial.

Qui il tutorial, portato all'estremo.

Un po' di regolazioni, e qualche infighimento.

Ancora definizione e contrasto: rendono tutto più bello, anche i tramonti.


Questo post è stato originariamente scritto su Catinate, da Siobhán. E' possibile copiarlo parzialmente o interamente e modificarlo, basta che il post originale venga linkato.

sabato 12 novembre 2011

Colorare i disegni

Inauguro la riapertura dopo il periodo di pigrizia con un post condiviso: il disegno che colorerò oggi è stato fatto da Piperita Patty, del blog Stylebunny! Qui il post in cui ne parla.
Questo disegno non mi appartiene, ed è sottoposto ad una licenza Creative Commons più restrittiva: non è concesso utilizzarlo per scopi commerciali.

Disegno ispirato a Moby Dick
Apro il disegno con GIMP

Creo un nuovo livello e lo trascino sotto a quello del disegno.
Lo riempio con il secchiello. Il colore con cui lo riempio sarà lo sfondo temporaneo del disegno: è preferibile un colore che contrasti con tutti quelli che che sto per usare.
Nel mio caso arancione. Questi colori brillanti danno un po' fastidio agli occhi, ma sono ottimi per individuare le imperfezioni nel disegno.
Seleziono il livello del disegno (qui Sfondo) e cambio la modalità di livello in Moltiplicatore. Questo rende trasparenti le aree chiare del disegno, lasciando solo le linee scure.

E si vede lo sfondo arancione!
Creo un livello tra lo sfondo arancione e il disegno. Visto che ogni colore starà su un livello diverso è sempre meglio dargli nomi precisi, o si rischia di confonderli.
Balena. Perché inizio colorando la balena.
Ci sono due modi per colorare le singole aree.

Il più semplice consiste nel prendere il pennello e disegnare sull'area da colorare. Non è troppo comodo, soprattutto se non si possiede una tavoletta grafica, ma non è difficile come scontornare a mano.

L'altro metodo permette di risparmiare tempo, ma non è molto preciso, soprattutto se le linee non combaciano bene come in questo disegno (>.>).

Seleziono il livello del disegno e prendo la Bacchetta Magica. Clicco all'interno della balena.
Per essere sicura che venga riempita tutta l'area visibile all'interno delle righe allargo la selezione: Seleziona -> Allarga.
Scelgo 5px dalla finestra che si apre e confermo.
La quantità di pixel necessaria può variare a seconda dello spessore delle linee del disegno.  Con pochi pixel potrebbero esserci buchi all'interno delle linee, con troppo c'è il rischio che il colore trasbordi all'esterno.
 Ora la selezione va molto meglio!
Attenzione!
Prima di riempire la selezione stai attento di aver selezionato il livello giusto, quello che hai creato prima! Altrimenti riempirai il livello del disegno e verrà un disastro.
Balena bianca. In realtà grigina, perché il grigino ci sta meglio.
Deseleziono la zona e creo un altro livello sotto alla Balena, per i dettagli delle ferite e gli occhi. Prendo un pennello piuttosto grosso e riempio grossolanamente le aree che voglio colorare.
In alcuni punti il bianco è fuoriuscito dalle linee: torno sul livello Balena e correggo con la gomma.
Riempio in questo modo tutte le altre aree del disegno.

Attenzione!
Se tracci con cura i confini tra due aree del disegno con un colore non devi farlo anche con l'altro: crea un livello sotto a quello che hai appena fatto e riempilo senza fare attenzione ai confini. 
Ad esempio, dopo aver colorato la balena, la nave e il mare, l'unica parte a cui sono dovuta stare attenta colorando il cielo è il confine esterno del cerchio.
L'ordine dei livelli che ho usato per il primo cerchio.
Una volta finito di colorare si può ripristinare lo sfondo bianco riempiendo il livello arancione.
Ed ecco il risultato!
Per approfondire:
Livelli e proprietà di livello
Importare un disegno nel computer partendo da una foto

Questo post è stato originariamente scritto su Catinate, da Siobhán. E' possibile copiarlo parzialmente o interamente e modificarlo, basta che il post originale venga linkato.

sabato 5 novembre 2011

Sono ancora viva

Urgh, mi accorgo adesso che non ho postato per più di un mese. Chiedo scusa ai miei lettori.
Terminare il cosplay ha richiesto una gran parte del mio tempo libero, e dopo essere tornata da Lucca sono stata male (forse andare in giro mezza nuda non fa molto bene alla salute...), quindi non sono riuscita a mettere insieme post decenti.
Non ho neanche una foto carina per farmi perdonare ma prometto di farmele passare e farci un post il prima possibile. Ho anche intenzione di ampliare il discorso sui vettori, con tutorial sia per GIMP sia per Inkscape. E magari qualche tutorial sui trucchetti speciali di Photoshop, quelli che non si trovano in GIMP.
A presto!
Brava, brava, perdi tempo invece di aggiornare il blog!

venerdì 30 settembre 2011

Plugin di Chrome per modificare le foto

Qualche giorno fa, mentre aprivo Chrome per farmi i fatti miei, il browser mi ha proposto di andare sul suo negozio online. Io l'ho ignorato e ho chiuso la finestra, ma mi aveva messo la pulce nell'orecchio e quando ho avuto un po' di tempo da perdere sono andata a vedere cosa c'era.

Com'è il Chrome web store? Pieno di applicazioni inutili, di quelle che vanno tanto di moda recentemente. Ma frugando qualcosa di comodo e utile si trova.
Quindi ho deciso di fare un confronto tra una serie di applicazioni di effetti per le fotografie, da fare andare con Chrome.

Vale la pena usare un'applicazione del browser per modificare le foto?
Dipende. Tutte queste applicazioni sono più lente di GIMP e sono meno potenti. Ma sono più intuitive e facili da usare. Insomma, sono più adatte ai non esperti.

Come installare un'applicazione
Intanto devi avere Chrome. Poi segui il link che ho messo sotto ad ogni applicazione e nel riquadro centrale clicchi sul bottone in basso a destra, quello con scritto "Aggiungi a Google Chrome". L'applicazione si installerà da sola e si aprirà una nuova scheda con la pagina iniziale di Chrome, con l'area delle applicazioni sopra quella dei link più visitati. Clicca sull'icona dell'applicazione che hai appena installato. E poi divertiti!
La foto che ho usato per provare i programmi.


Aviary Feather
Dimensioni massime output: 785x588

Questa è l'applicazione che mi è piaciuta di meno. Permette di fare pochissime cose, modifica immagini piccole e nonostante questo è lentissimo. Per di più ha fatto crashare il mio pc scarso con Ubuntu :(
Permette di praticare le regolazioni di base alle foto (come il contrasto, la luminosità, la saturazione) e ha quattro effetti grafici preimpostati.
La puoi installare qui


IstantRetro
Dimensioni massime output: 450x600

Neanche questa mi è piaciuta molto. Intanto non permette di fare regolazioni alla foto, ma ha solo degli effetti. Inoltre l'immagine esportata è piccolissima. Almeno però è abbastanza veloce.
Un'altro punto a favore, per chi è interessato, è che ha un forte collegamento con Facebook: l'immagine di imput può venire dal tuo album di FB e quando hai finito puoi postarla direttamente lì.


iPiccy
Dimensioni massime output: 2500x1875

Quest'applicazione rientra in quelle valide. E' un po' pesante, ma permette di editare nel dettaglio la foto. Ha anche un po' di effetti già pronti.
E' abbastanza lenta, ma anche perché ti permette di lavorare con immagini dalla buona risoluzione.
In sostanza vale la pena installarla, è abbastanza avanzata da poterci fare un wallpaper. Ha anche una versione di disegno a mano libera che ricorda quella di Photoshop.
La puoi installare qui


Befunky
Dimensioni massime output: 800x600 (4000x4000 nella versione premium)

Applicazione apprezzabile. Oltre alle solite regolazioni ha una valanga di effetti grafici. E' anche veloce, l'unica pecca sono le dimensioni massime dell'output. Anche quest'applicazione ha un collegamento con Facebook, una volta modificata una foto puoi postarla direttamente sul tuo album.

La versione premium costa due dollari al mese e, oltre alla risoluzione delle foto, aggiunge anche altri effetti sempre più stilosi. Se fossi disposta a pagare per modificare le mie foto pagherei per questa.
La puoi installare qui

Aggiungo un paio di foto modificate con questa applicazione.




Picnik
Dimensioni massime output: almeno 2640x1980

Quest'applicazione secondo me è la migliore tra quelle che ho provato. Permette di editare la foto nel dettaglio, di abbellire i ritratti e ha anche un bel po' di effetti, anche se quelli di Befunky sono migiori.
Nonostante questo non è molto lenta nell'editare le foto, è solo il download finale richiedere tempo. Inoltre supporta Facebook, ed è anche in italiano.
Anche in questo caso c'è una funzione premium, per poco più di 2 dollari al mese, che amplia il numero di effetti utilizzabili.
La puoi installare qui

Un paio di foto anche per questa:



Per approfondire:
Altre applicazioni di grafica per Google Chrome
Dove scaricare Google Chrome

Questo post è stato originariamente scritto su Catinate, dSiobhán. E' possibile copiarlo parzialmente o interamente e modificarlo, basta che il post originale venga linkato.

sabato 24 settembre 2011

Introduzione ai tracciati

Grafica vettoriale
Disegnare con i vettori è contemporaneamente più semplice e più complesso che disegnare a mano o con una tavoletta grafica. Più semplice perché occorre meno manualità, le linee vengono dritte, le curve fluide e il tratto rischia di diventare traballante come in un disegno a mano libera. Più complesso perché tracciare una linea non è una cosa intuitiva come prendere in mano una matita e disegnare.

La grafica vettoriale si basa sulle curve di Bézier. Tagliando sulla parte matematica: il programma calcola la profondità della curva in base a dei vettori. Io stabilisco i punti e traccio i vettori, il programma disegna la curva. E' anche il motivo per cui questo tipo di grafica si chiama grafica vettoriale.

A seconda di dove è il vettore cambia la forma della curva


Ci sono programmi completamente dedicati alla grafica vettoriale, i più famosi sono Adobe Illustrator e Inkscape (che è freeware), ma per il momento parlerò solo del sistema dei tracciati di GIMP, che è molto comodo e imho è sufficiente per un disegnatore non troppo esigente.

Perché e quando usare i tracciati
I tracciati permettono di delineare linee pulite. Lo sfondo di questo blog è stato disegnato con lo strumento tracciati di GIMP.

Fare un disegno direttamente con i tracciati è laborioso, di solito è consigliabile avere uno schizzo di quello che si vuole fare e limitarsi a ricalcarlo, oppure partire da una foto.

In GIMP con un tracciato si può:
  • Delineare con il pennello, la gomma o un tratto pulito tutto il perimetro del tracciato
  • Se il tracciato è una linea chiusa selezionare l'area che delimita


Per recuperare un tracciato che è stato deselezionato basta cercarlo nella finestra dei tracciati e farci doppio click sopra.


Come tracciare un tracciato (XD)
Scelgo lo strumento tracciati e clicco in un punto: questo stabilisce il primo punto del tracciato.

Clicco su un'altro punto.
Se voglio una linea dritta rilascio subito il mouse, se voglio una curva lo tengo premuto e lo sposto nella direzione in cui voglio che vada il vettore. La curva si modificherà a seconda di come sposto il mouse.


Una volta rilasciato il mouse posso spostare i vettori come voglio.

Ripeto l'operazione per tutto il tracciato.

Per chiuderlo tengo premuto Ctrl e clicco sul punto di partenza.

Nel prossimo articolo di questa serie descriverò nel dettaglio tutti i tasti e i sistemi per la pianificazione dei tracciati, ad esempio come aggiungere o cancellare i punti su un tracciato già disegnato. Il manuale di GIMP non è molto chiaro al riguardo, quindi prima di dilungarmi su un tutorial vero e proprio al riguardo preferisco chiarire tutti gli elementi.

Per approfondire:
La guida di GIMP ai tracciati (base)
La guida di GIMP ai tracciati (avanzata)
Un tutorial per un walpaper astratto fatto con i tracciati (in inglese)

Questo post è stato originariamente scritto su Catinate, dSiobhán. E' possibile copiarlo parzialmente o interamente e modificarlo, basta che il post originale venga linkato.